Il futuro proprietario amaranto parla ai microfoni di Radio Antenna Febea
In un’intervista rilasciata a Radio Antenna Febea Manuele Ilari descrive la strategia per ottenere ragione al Consiglio di Stato e gli errori commessi finora.
“Stiamo combattendo con tutte le nostre forze per ribaltare al Consiglio di Stato l’orribile decisione presa dal Tar. Gli avvocati hanno commesso un errore rispetto all’impugnazione di quel comunicato che invece ci dava ragione. Le norme prevedono che in caso di omologa il termine federale deve essere rispettato non con termine perentorio di giugno, ma con rispetto della sentenza del Giudice.
Siamo molto ottimisti verso il Consiglio di Stato, purtroppo fino ad allora non possiamo fare nulla. Abbiamo un accordo con l’ex proprietà nel seguire noi questo percorso, nel pool difensivo ho inserito un altro avvocato (Fraccastoro) che ha vinto già una causa con il Milan, puntiamo alla vittoria”.
Quanto alle scadenze di agosto non rispettate dal club: “Non abbiamo saltato alcuna scadenza federale, perchè non essendo iscritti non potevamo pagare. A noi spettano gli stessi giorni concessi agli altri per tutte le operazioni, una volta iscritti. Sarò presente al Consiglio di Stato”.
Per i programma futuri: “Abbiamo rilevato la società ma poi dovrà subentrare la parte inglese che ha gestito l’operazione, ma il vincolo è la licenza alla partecipazione al campionato di serie B. Creeremo una società solida che aumenterà anche il valore della squadra che oggi è già buona seppur ha perso qualche elemento”.
Se le cose dovessero andar male anche al Consiglio di Stato “Se dovesse andare male ed il sindaco ritiene che io possa essere la persona giusta anche in serie D la prenderò certamente, chiaramente verranno meno i fondi”
Francamente uno con la giacca cosi…e l’altro con i denti rivestiti di plastica…non sono da Reggio Calabria! Mollate tutto, a gente seria e presentabile!
LA PERENTORIETÀ È UNA STRANA VIA
NASCE IN CALABRIA E MUORE IN LOMBARDIA
PERENTORIO
“Nel linguaggio giuridico che non ammette dilazioni”
REGOLAMENTO PER L’ISCRIZIONE
“L’inosservanza del termine perentorio del 20 giugno 2023, anche con riferimento ad uno soltanto degli adempimenti previsti determina la mancata concessione della Licenza Nazionale per il Campionato di Serie B 2023 2024.”
NB. DAL 07/07/2023 TERMINE NON VALIDO PER LA SOCIETÀ SPORTIVA CALCIO LECCO 1912
*** DAL 02/08/2023 TERMINE 𝗢𝗣𝗜𝗡𝗔𝗕𝗜𝗟𝗘 SU DECISIONE DEL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO DEL LAZIO ***
“
presidente Viterbese:
Mi chiedo perché per il Lecco il termine è diventato “ordinatorio” e per la Viterbese è rimasto “perentorio”? A tal proposito abbiamo presentato ricorso al TAR e richiesto 6 milioni di danni.
presidente Avellino:
Noi siamo stati esclusi per una situazione molto simile a quella del Lecco. Anzi nel nostro caso, a mio avviso, è stata ancor più paradossale perché venimmo estromessi sulla base del principio della ‘perentorietà dei termini….
”
In D ilari non ci serve più e soprattutto noi non seriviamo più a lui.. fatevi furbi .. lol
Non bisogna giudicare Ilari prima di vederlo agire, e allo stesso tempo non bisogna farsi imbambolare dalle chiacchiere come è stato con Gallo e Saladini.
E poi alternative non ce ne sono, se restassimo in B, magari, questo Ilari ci tocca…
Latella e il Sindaco fino ad ora hanno solo parlato e sono intervenuti in un modo passivo. Nessuno di loro e andato a Roma al TAR. Quindi cosa vi aspettate che le problematiche si risolvono da soli?
Dovete essere contenti se c’è un imprenditore che si interessa a voler continuare il progetto Reggina.
Il principe azzurro purtroppo non piace Reggio
Nn venire x niente che è meglio questo film l’abbiamo già visto
È meglio trovare un imprenditore reggino ke non ha i soldi x comprare un paio di mutande come già accaduto con praticó. O vi siete dimenticati in ke posizione siamo arrivati in classifica in D.. Quindi non scassato a minkia ki vuliti u regginu senza soldi xk a Reggio non c sono soldi.
Con il cuore e senza soldi non si va piu da nessuna parte. Soldi in italia non ce ne sono più devono portarli da fuori. Dobbiamo rassegnarci il calcio è cambiato ormai è solo business.aime’.
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siamo andati a cosi tutti fiduciosi e ti hanno buttato fuori siamo andati a TAR tutti fiduciosi e ci hanno buttato fuori ora andiamo a consiglio di stato e sento siamo fiduciosi ma andate a quel paese ci avete solo presi in giro e sono convinto che anche a consiglio di stato ci butteranno fuori perchè e già deciso forse sono unico realista che non mi illudo più da queste persone che vogliono solo soldi e poi vanno via svegliatevi stare con i piedi a terra ripartiamo con giocatori giovani buon sabato a tutti e rimanete con i piedi x terra e non credete a tutte le parole che vi stanno a dire che sono solo prese in giro
Se devi venire solo per lucrare rimani dove sei i tifosi hanno bisogno altro per esempio metterci il ❤️