Taibi era già un’icona della storia della Reggina semplicemente per gli anni vissuti da calciatore. Quel gol segnato all’Udinese ha fatto la storia in Serie A, ma le sue parate sono ben note a chi ha vissuto gli anni d’oro degli amaranto in massima serie. Poi, dal 2018 al 2023, cinque anni da direttore sportivo con cui sono stati superati momenti difficili, centrati traguardi importanti e si è arrivati agli ultimi giorni di quest’estate in cui il ds aveva rincorso fino alla fine la possibilità di dare un futuro al club.
Ieri era presente al Granillo in occasione del match con il Trapani. Ha ricevuto una sciarpa dagli ultras e una maglia dalla società. Il tutto mentre la curva lo acclamava con un coro eloquente: “Taibi uno di noi”
Onore a lui che ha dimostrato di tenerci restando fino all’ultimo.. non ha mollato quando la barca affondava come hanno fatto altri!!
Minkiaaaaaaaaaa
Sto cesdo
Basta manco fosse il salvatore della patria
In 5 anni solo ingaggi pesanti e zero plusvalenze… Faty.. lafferty… Vasic…Ricci..e poi se non fosse stato per Inzaghi ora venivano Pierozzi, fabbian, e compagnia bella..
Sull attaccamento alla maglia e alla città non si discute, grazie di tutto Massimo, ma alcune scelte onestamente non mi hanno fatto impazzire..e comunque sarai sempre il benvenuto portierone
Il signor..Taibi… se sarebbe stato oculato, con contratti onerosi, a sto punto forse non si giocherebbe in D cosa né pensate??? Un buon direttore sport. Guarda al bilancio della società non a sperperare…!!!😏
Si però aveva spesso azzeccato le scelte soprattutto degli under e aveva amicizie consolidate nel mondo del calcio. Dove lo troviamo uno così? E soprattutto legato ai colori amaranto