Quella che sta per cominciare sarà la terza stagione di Nicolas Viola con la maglia del Cagliari. Per l’ex Reggina, nativo di Oppido Mamertina, si tratta di una nuova importante chance in Serie A.
Intervistato dal Corriere dello Sport, il fantasista ha parlato del suo primo approccio al mondo del pallone
“A casa mia si respirava calcio. Mio padre era un giocatore dilettante, mio fratello Alessio ha fatto una buona carriera in C, B e A prima di essere fermato da un infortunio. Tra me e lui era una competizione continua. Ma per me il calcio è stato un riscatto sociale. Vengo da una famiglia modesta, dove non mancava nulla grazie a mio padre, ma affermarmi nel calcio è stato, ripeto, un riscatto”.
Quest’estate un rinnovo tutt’altro che scontato e arrivato solo poche settimane fa con sardi:
“Vivo con serenità ogni momento. In quell’intervallo di tempo pensavo che la Sardegna mi ha dato tanto e che io volevo ripagarla dell’affetto riservato a me, a mia moglie e ai miei due figli”.
👏👏👏…hai sempre creduto nelle tue capacità ed è stato stimolante nel sostenerti nella crescita, bravo. 💪 magari, qualche tatuaggio in meno mi sarebbe piaciuto 🤣🤣
Caro Nicolas, è giusto che un ragazzo come te stia in Serie A, sei l’orgoglio di noi tifosi reggini e degli Ultras della Reggina.Ti auguriamo un Campionato fantastico, Dottore! La settimana scorsa abbiamo abbracciato tuo fratello Alessio, era felice nonostante il 7-0.
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