Al “Arechi” la Salernitana si aggiudica la quarta edizione del Trofeo Angelo Iervolino, superando la Reggina per 1-0 grazie alla rete di Achik in avvio di secondo tempo. Nonostante il risultato, per la squadra di Trocini arrivano indicazioni incoraggianti da un test contro un avversario di livello, già prossimo all’esordio ufficiale e quindi più avanti nella condizione fisica.

Nel primo tempo gli amaranto hanno saputo gestire con ordine il pressing alto dei padroni di casa, trovando anche spazi per ripartire sfruttando la velocità sugli esterni. Ragusa si è messo in evidenza come principale fonte di pericolo per la retroguardia campana. La manovra fluida e la solidità difensiva hanno mostrato che, pur militando in Serie D, la Reggina può esprimere un calcio di qualità.

 Il gol decisivo è arrivato dopo un’incursione di Villa e un cross basso sul secondo palo, su cui Achik ha trovato la deviazione vincente.

Nella ripresa la Salernitana ha creato più occasioni, ma Lagonigro si è opposto con interventi decisivi. Da segnalare sugli spalti il rinnovo dello storico gemellaggio tra le due tifoserie, che ha aggiunto calore a un’amichevole dal valore tecnico e simbolico.