Sfida molto ostica per gli amaranto che puntano a proseguire la striscia positiva
La Spal è storicamente un avversario molto ostico per la Reggina. Lo sarà a maggior ragione nella sfida del Granillo, tenuto conto che alle 14 arriverà una squadra giovane, sbarazzina e ricca di qualità. Gioventù e capacità di giocare a calcio diventano ingredienti che rendono l’avversario degli amaranto una brutta gatta da pelare.
Come spesso accade, Alfredo Aglietti, alla vigilia del match ha spiegato in maniera dettagliata quelli che potranno essere i contenuti della sfida. Come contro il Crotone ci sarà un avversario che proverà a metterla sul piano dell’intensità, facendo valere la propria gioventù e la capacità di ripartire in velocità.
La Reggina dovrà essere brava a non farsi ingolosire dalla sua naturale propensione ad attaccare, evitando di farsi sorprendere dai contropiede avversari.
Dovrà avere la lucidità di puntare sul lancio lungo nel momento in cui sarà difficile uscire dal pressing avversario e adottare una manovra rapida per sorprendere l’attesa pressione avversaria. Occorrerà cioè far viaggiare la palla più veloce di quanto non sarà il ritmo dei portatori di pressione avversari.
La sfida è complicata, ma è davvero difficile pensare che in questa B, a bocce ferme. possano esserci partite che non siano complicatissime da affrontare.