Brianzoli, veneti e amaranto si sentono vicini al traguardo della serie B e non nascondono le loro immediate ambizioni di un campionato di alto lignaggio: con la prospettiva di lottare per il salto di categoria
Ancora la B non è in cassaforte, ma i segnali sono ampiamente incoraggianti: Monza, Vicenza e Reggina, sotto sotto, stanno già progettando la stagione tra i Cadetti. E con tanta voglia di stupire e ripetere le imprese recenti di Benevento, SPAL e Lecce, quelle del doppio salto dalla terza serie all’Olimpo del calcio italiano.
Tutte sono accomunate da una potenza di fuoco mica male. Monza e Vicenza hanno dietro due tra gli imprenditori più ricchi del mondo e in più, il Monza può disporre dell’enorme bagaglio d’esperienza di Adriano Galliani, tra i fautori dell’epopea del Milan berlusconiano. Stefano Rosso, patron della squadra berica, recentemente è stato inserito nella speciale classifica di Forbes relativa agli uomini più ricchi del Pianeta.
Da par suo, la Reggina di Luca Gallo non ha fatto mai mistero di non voler fare la comparsa ai Cadetti, sulla scia della stagione da dominatrice in serie C. L’imprenditore romano ha fame di vittorie e ha promesso investimenti adeguati alla causa amaranto, con l’obiettivo del massimo traguardo possibile.
Le altre future protagoniste della B sono avvertite: Monza, Vicenza e Reggina sono determinate e quanto mai combattive.