Il tecnico sembra destinato a optare per la strada della continuità rispetto a Salerno, ma probabili le variazioni a gara in corso
Fino a quando il Sant’Agata resterà blindato provare ad azzeccare la formazione iniziale della Reggina sarà soprattutto un esercizio di deduzioni logiche. Come quelle che portano ad ipotizzare che Mimmo Toscano sia orientato a non cambiare molto rispetto alla gara di Palermo.
Difficilmente ci si può aspettare, infatti, una coppia d’attacco che non sia quella composta da German Denis e Jeremy Menez, con Bellomo a supporto.
Sugli esterni, invece, Rolando sembra certo del posto e tra Liotti e Di Chiara potrebbe esserci un ballottaggio. In ogni caso tra i due è facile prevedere una staffetta. Pochi dubbi sulla composizione del centrocampo con Crisetig e Bianchi.
In difesa, invece, Rossi e Loiacono sono certi di una maglia da titolare. Se a Salerno Gasparetto sembrava la scelta più logica per effetto della presenza di Djuric, Toscano potrebbe fare considerazioni diverse in relazione alle caratteristiche degli attaccanti del Pescara.
Potrebbe, perciò, scegliere un difensore meno longilineo e più rapido. Da non scartare l’ipotesi Delprato o un impiego di Liotti sulla linea dei difensori, magari con Rossi che finirebbe al centro.
Difficile, ma non impossibile, che si getti da subito nella mischia Cionek. Il calciatore non è ancora al top.