Il massimo dirigente amaranto ha commentato a caldo la gara e l’episodio che l’ha condizionata sin dal 24′, ovvero l’espulsione del numero 7 francese
A sorpresa, nel post-gara di Reggina-Spal, terminata con il punteggio di 0-1 a firma di Castro, in conferenza stampa è intervenuto il patron amaranto Luca Gallo, il quale ha voluto esprimere il suo pensiero circa l’espulsione di Ménez. Le sue parole:
”Vorrei soffermarmi sull’episodio dell’espulsione di Ménez, che ha condizionato la partita. Mettetevi nei panni di un imprenditore che fa un investimento di questo tipo, credo sia da tutelare. Quella frase in una partita di calcio viene detta e ridetta partita contro partita, quante espulsione dovrebbero esserci? Un campione come Ménez andrebbe tutelato sotto questi punti di vista. E’ stato tolto al 25′ in una gara così importante, ponendo fine allo spettacolo. Vale per la Reggina così come per altre squadre che hanno in rosa giocatori di un certo calibro, il mio è un discorso generico”
Non è un momento difficile. Capisco che magari ci sia spettava una partenza diversa, ma la Reggina ha fatto un buon inizio di campionato. Oggi la Reggina ha fatto una buona gara, si è imposta a livello di gioco. Non credo la squadra sia in difficoltà, non sto qui a parlare perché si tratta di un momento brutto ma per esprimere il mio pensiero
La Reggina è una squadra forte, dopo la partita di oggi sono ancora più convinto che la squadra possa fare un ottimo campionato. Non abbiamo mai sfigurato in questo campionato difficile.
Denis è un grande giocatore. I rigori li sbagliano tutti, ho visto sbagliare rigori a Maradona, Zico, Platini, Totti. L’importante è avere gli attributi per andare a calciarlo e German li ha avuti”.