Il francese viene utilizzato anche per scompaginare i piani difensivi degli avversari per effetto della sua capacità di indietreggiare a prendere palla.
Nei giorni scorsi vi abbiamo parlato di come Jeremy Menez possa essere utilizzato in qualsiasi posizione del fronte offensivo.
Occorre, però, precisare che Mimmo Toscano nelle sue idee tattiche ha sempre preferito utilizzarlo come ‘variabile impazzita’ nell’economia del gioco.
Più volte, ad esempio, lo si è visto andare a prendere palla tra le linee. Ma non solo tra la difesa ed il centrocampo avversario, ma talvolta anche più indietro.
Questo, perché, molte volte gli allenatori avversari preferiscono mettere la museruola a Crisetig, ritenuto il cervello pensante della squadra.
A Menez non manca certo qualità nel destro e visione di gioco ed ecco che rappresenta un’altra soluzione nelle dinamiche del gioco. Toscano ha sottolineato quest’aspetto in una sua conferenza stampa di qualche settimana fa.
Non bisogna, inoltre, dimenticare che si tratta pur sempre di un catalizzatore di gioco e di un grande portatore di palla, motivi per i quali il tecnico non vede l’ora di riabbracciarlo.