Le parole del trainer amaranto alla vigilia del posticipo casalingo contro la Salernitana
Marco Baroni, tecnico della Reggina, ha parlato in conferenza in remoto alla vigilia della gara casalinga contro la Salernitana:
“Sarà una partita complicata, ma ovviamente noi giochiamo per i tre punti, la squadra ha sempre fatto buone prestazioni. Ci sono diverse situazioni che ci penalizzano. La Salernitana è una squadra forte perché ha una sua identità, non sta davanti per caso“.
Continua Baroni: “Nel calcio siamo figli dei risultati, ma senza prestazioni importanti non arriverebbero i risultati. Abbiamo dimostrato di potercela giocare con tutte, voglio una squadra con spirito combattivo e che giochi a calcio. I secondi tempi? Dobbiamo invertire questa cosa, dobbiamo avere maggiore tenuta mentale e fisica, dobbiamo invertirla con i cambi, ci stiamo lavorando, sono concentrato e non preoccupato. Dobbiamo gestire meglio le partite, dobbiamo stare alti e non difendere bassi, ma non possiamo farlo per novanta minuti e quindi dobbiamo fare meglio nella gestione complessiva. Aspetto mentale? C’è un pò di questo, ma non dobbiamo creare degli alibi, ripeto che serve più che altro il lavoro. Avere ricambi capaci di completare l’opera è molto importante, con i cinque cambi non ci sono titolari e riserve“.
Sul mercato: “Non voglio parlarci molto, abbiamo cercato di fare determinate scelte, che spettano a me. E’ un mercato difficile, a gennaio non è facile migliorarsi, abbiamo provato a portare a casa profili con la giusta mentalità e con qualità. A Frosinone, i nuovi hanno fatto abbastanza bene, dobbiamo continuare a lavorare. Più responsabilità? Viviamo di questo, me le sono assunte quando ho accettato questo incarico“.
Sugli indisponibili: “Dobbiamo fare l’ultimo allenamento, dobbiamo valutare alcune situazioni. Andiamo incontro a molte gare ravvicinate e se determinati calciatori non sono al 100% metto altri. Chi rischia infortuni, non sarà rischiato“.
Sui nuovi: “Petrelli è arrivato con una distorsione risalente il 3 gennaio e non sta completamente bene, in questa settimana ha svolto lavoro differenziato e non ci sarà. Montalto, Edera e Crimi saranno della gara e potrebbero essere tra i titolari“.
Su Menez: “Ci parlo molto con lui, deve fare di più perché può fare di più e pretendo molto da lui. Ha fatto una buona partita a Frosinone, è stato sempre dentro la gara dal punto di vista mentale. Se va in campo deve essere una risorsa per la squadra, per come si pone tecnicamente e con la squadra“.