Il tecnico dovrà schierare una squadra che sia competitiva, ma che non patisca le tre partite in una settimana
Ore 15 di domenica. La Reggina ritrova una collocazione temporale non abituale per una partita di Serie B. Il Granillo vedrà di scena gli amaranto opposti al Chievo Verona del grande ex Alfredo Aglietti.
Non ci sarà, però, tempo per i sentimentalismi. I punti servono a entrambe. Baroni teme molto la partita, sia perché davanti c’è un avversario consistente nonostante il momento non brillante, sia perché tre gare in una settimana sono sempre penalizzanti per una squadra che spende molto nel suo tipo di gioco come gli amaranto.
Il tecnico dovrebbe subito pescare forze fresche tra coloro che non hanno giocato. I primi due nomi che vengono in mente sono quelli di Gianluca Di Chiara e Marco Crimi. Ma non solo. Anche Adriano Montalto è un serio candidato ad una maglia da titolare.
Davati a Nicolas, la difesa dovrebbe essere composta da Delprato, Cionek, Stavropoulos e per l’appunto Di Chiara. La cerniera a due di centrocampo dovrebbe prevedere la presenza di Crimi e Bianchi, con Crisetig escluso per ragioni di gestione delle energie.
Dietro le punte spazio a Situm ed Edera, con staffetta Rivas-Kingsley a supporto di Montalto. L’honduregno, nel corso della stagione, ha già fatto il vice Folorunsho e potrebbe essere il lavoro che gli sarà chiesto da Baroni contro il Chievo.