L’attaccante arrivato a gennaio ha avuto una media realizzativa paragonabile con gli specialisti della serie B
Nel mercato di gennaio si ipotizzava che il nome giusto per risollevare le sorti dell’attacco della Reggina potesse essere Pietro Iemmello. L’attaccante catanzarese ha preferito il Frosinone, ma Massimo Taibi aveva già virato su Adriano Montalto con il placet di Marco Baroni.
Inutile nascondere la verità: l’idea che la punta da doppia cifra potesse essere uno che veniva dalla Serie C dove non giocava neanche troppo (a Bari) non aveva regalato grande entusiasmo.
Montalto, però, era un attaccante che un paio di stagioni fa aveva realizzato venti gol in B con la Ternana. In una sola stagione. Numeri che il tecnico conosceva bene e che sapeva bene potessero essere nelle corde dell’attaccate siciliano, a patto che si fosse approcciato al progetto amaranto con la testa giusta.
Le cifre del 2020-2021 dicono che il calciatore ha segnato 6 reti in 16 presenze. Non tutte da titolare. La media parla di un gol ogni 147 minuti. Per dare l’idea il capocannoniere del campionato Coda ne ha segnato uno ogni 127 minuti. Una differenza che, tra l’altro, è tutt’altro che proporzionale alla differenza di ingaggio.
Mancuso dell’Empoli segna ogni 137 minuti. Aye del Brescia trova la via della porta ogni 147 minuti.