
Reduce da una buona annata alla Pro Vercelli, siederà sulla panchina della squadra della sua città
Francesco Modesto non è un nome qualunque quando si parla di Reggina. Le sue sgroppate sulla fascia sinistra hanno segnato anni epocali della storia amaranto e, per molti versi, non potrà essere un avversario come gli altri.
Anche adesso che, per il classe ’82, c’è l’occasione di sedere sulla panchina della squadra sua città. La famiglia Vrenna ed il ds Ursino hanno scelto di puntare su di lui, dopo e buone cose fatte a Rende e Vercelli, confermando la propria vocazione nel lanciare a certi livelli gli allenatori.
Dagli esordi a Crotone sono passati, tanto per citarne, due: Gasperini e Juric. Modesto ha raccontato le sue prime emozioni con un video pubblicato dalla pagina ufficiale dei pitagorici e rivolto ai sostenitori rossoblù: “Sono molto felice di far parte di questa grande famiglia e della fiducia data dal presidente Vrenna. Spero di ripagarla sul campo e con il lavoro. Un abbraccio a tutti i tifosi del Crotone e Forza Squali”.
A Modesto, dunque, il compito di rinnovare la tradizione che vede nel Crotone un autentico modello per il calcio di provincia e calabrese in particolare.
