Le parole del trainer amaranto, che torna in panchina ad un anno esatto dall’esonero
Mimmo Toscano torna sulla panchina della Reggina. Prima conferenza per l’allenatore amaranto, che avrà il difficile compito di salvare la serie B a Reggio Calabria:
“Ringrazio la società per aver riposto a me la fiducia, se sono qui è perché le cose non vanno bene. La motivazione è tanta e sono convinto che questa squadra ha dei valori, che però sono stati persi nell’ultimo periodo. E’ un campionato difficile, il più difficile degli ultimi anni. In questo momento bisogna guardarsi alle spalle e serve ritrovare compattezza e equilibrio. Sabato abbiamo una partita difficile, ci aspetta un finale di girone d’andata difficile ma affascinante, ho visto una squadra determinata e cattiva. Quando mi hanno chiamato ho sentito il fuoco dentro, mi sono sentito orgoglioso e ho sentito belle sensazioni. Per ritornare ad esprimere determinati valori devi lavorare, non arrivano automaticamente. Nell’ultimo periodo ho avuto la sensazione che si pensasse singolarmente, bisogna pensare da squadra“.
Sulla squadra: “Ho ritrovato ragazzi dispiaciuti, ma bisogna guardare avanti perché c’è poco tempo e bisogna ritrovare la voglia di entusiasmarsi. Modulo? Datemi del tempo per capire meglio alcune cose e poi potrò fare le mie scelte. I singoli? Secondo me anche loro hanno bisogno di dare delle risposte all’ambiente e alla città, io punterò sul gruppo, sta a me farlo ritrovare”.
Sul mercato di gennaio: “Non ne abbiamo parlato affatto, dobbiamo concentrarci su Como. Le scelte degli allenatori sono determinate dai calciatori stessi, con le loro prestazioni e il loro rendimento. Anche il mercato lo fanno i calciatori. Non ho preclusione verso nessuno, è il campo a dare le risposte“.
Sulle precedenti gare: “Non ho visto le gare dalla Cremonese in poi, ho voluto vedere solo quanto di buono ha fatto questa squadra e questo gruppo“.
Sul suo staff: “Abbiamo avuto un anno per capire quello che non è andato la scorsa stagione. Siamo carichi, vogliamo cercare di valorizzare l’organico e le qualità dei singoli“.