Ancora una vittoria in un derby per gli amaranto
Grinta, voglia di vincere e capacità di fronteggiare una situazione assenti pesantissima. È così che la Reggina ha vinto il derby con il Cosenza, baciata anche dalla fortuna negli episodi. Una buona sorta che, però, la squadra di Stellone ha saputo guadagnarsi con l’ennesima prestazione di grande livello sul piano agonistico.
Voglia sul campo l’ha messa anche il Cosenza, ma i rossoblù non sono stati certo accompagnati da una buona stella. Due traverse colpite per i silani e un rigore, giustamente tolto dal Var, avrebbero potuto rendere di più per la squadra di Bisoli che, però, continua a dimostrare di non vivere un anno fortunato.
Il rigore di Folorunsho ha fatto la differenza, ma nell’economia della partita gli amaranto hanno mostrato qualcosa di più sul piano tattico. A partire dalla capacità di restare corti, a fronte di un avversario che spesso perdeva le distanze tra i reparti aprendo praterie per le incursioni di Folorunsho e Rivas. La colpa amaranto è stata quella di non aver legittimato il vantaggio con un altro gol, facendo emergere un equilibrio forse meno reale di quanto non dicano la reale differenza tra le due rose.
Quello che conta, alla fine, è prendersi i tre punti.