Gli amaranto nelle ultime gare hanno perso l’impenetrabilità delle prime giornate
La Reggina, ad di là della parentesi con il Frosinone, non ha perso la verve offensiva. La squadra nel periodo più recente ha continuato a segnare con una certa regolarità, ma dietro qualcosa è cambiato. A partire dalla sconfitta con il Parma sono arrivati una serie di gol evitabili. Sia per organizzazione di squadra che per vistosi errori individuali.
Tredici gol subiti in 9 partite, a fronte dei 3 subiti nei precedenti 7. E se è vero che si è innalzato il livello degli avversari, lo è anche il fatto che siano arrivati gol evitabili.
Quello con il Frosinone ne è un esempio, ma ricorda da vicino quello subito a Venezia. Errori analoghi in uscita e ripartenze prese nel momento in cui si aveva la palla al piede. Ma anche contro il Perugia o il Parma sono arrivate reti che si potevano evitare con la giusta attenzione che si richiede ad una squadra di vertice.
E poi i gol presi su calcio piazzato: a Cagliari, contro il Benevento ed il terzo contro il Frosinone. In questa fase appare chiaro che la Reggina, se vuole crescere ed elevare il proprio livello, dovrà elevare il livello della sua tenuta difensiva.
Di certo la cosa non è sfugitta ad Inzaghi ed al suo staff.