A gennaio si apre una nuova finestra di mercato

“La cosa fondamentale è fare meno danni possibili. Se facciamo qualcosa, arà solo per rafforzare il gruppo”.

Lo ha dichiarato Massimo Taibi ai microfoni di Radio Antenna Febea al termien di Ascoli-Reggina. Il riferimento è, ovviamente, al mercato di gennaio che sta per iniziare. Una finestra di trasferimenti in cui la Reggina parte da una base che vale già il secondo posto in classifica.

Tuttavia, tutti si rafforzeranno e, se ci fosse l’opportunità, il club non si tirerà indietro. A partire dalla casella del centravanti fisico dove, ad oggi, Santander non ha inciso come si sperava, anche per i problemi fisici avuti.

“Ci aspettavamo  – ha spiegato Taibi –  qualcosa di importante da lui. Tra infortuni e cali di condizione non è riuscito a rendere. Un paio di stiramenti lo hanno rallentato. Con il mister parleremo anche di lui e capiremo se potrà darci una mano”.

E ci si attende un rientro importante:”Galabinov che a fine gennaio sarà arruolabile”.

I problemi fisici di due grandi protagonisti attesi potrebbero essere uno dei punti cui si potrebbe intervenire.

“Santander ed Obi – ha evidenziato il ds –  causa degli infortuni, non hanno reso per nulla. Dobbiamo valutare se è il caso di intervenire nei loro ruoli”.

Fabbian, come spiegato da Taibi, non lascerà Reggio a gennaio nonostante le voci. “Nssuno – ha spiegato – mi ha chiesto di lui. Neanche l’Inter. In questo momento è una cosa che non esiste”.

La Reggina ha solo Pierozzi e Boauh come terzini destri. Quest’ultimo potrebbe essere mandato a giocare, questo potrebbe aprire la necessità di un acquisto in quella porzione di campo.

“Parleremo – ha spiegato il ds – con l’allenatore. Lì possono giocare sia Loiacono che Cionek”.

Si attendono, inoltre, novità sul fronte portieri. “Bisogna  – ha evidenziato Taibi- capire con il procuratore di Ravaglia il da farsi, perché si tratta di un giocatore su cui il Bologna punta molto. Se loro decidessero che il ragazzo deve rientrare perché è indietro nelle gerarchie, interverremo”.