Alla ripresa gli amaranto dovranno ovviare ad un’assenza pesante
Dal triplice fischio finale di Ascoli non c’è quasi stato il tempo di godersi la vittoria. Come spesso accade in questi casi l’attenzione è andata subito al mercato. Si tratta forse del prezzo da pagare per i club che hanno ambizione e di cui si attende di conoscere le prossime mosse.
La Reggina non opererà tanto per farlo, ma cercherà le condizioni per migliorare la rosa. Anche offrendo alternative che oggi non ci sono. Non è un mistero che la squadra abbia in Niccolò Pierozzi l’unico interprete del ruolo di terzino destro per come lo vuole Inzaghi: ossia come un uomo che spinge.
Gli eventuali utilizzi di Cionek e Loiacono non hanno convinto. E alla ripresa, il 14 gennaio contro la Spal, Inzaghi dovrà fare a meno del suo titolare, squalificato. C’è da ipotizzare che si tratterà del tassello su cui si andrà più velocemente, considerato che nulla può essere lasciato al caso in questo torneo e non si può pensare di arrivare impreparati a quella sfida che sarà già cruciale.
Il nome di Bayeye del Torino potrebbe essere quello giusto. Si attendono sviluppi.
Gentile redazione, a questo punto sarebbe assurdo non puntare alla serie A ,tutti noi sappiamo quanti sacrifici ha fatto il nostro presidente, serve un difensore, un forte portiere e un fortissimo attaccante,spero che venga rinnovato il contratto a Menez,auguro alla redazione un felice 2023
Si punterà alla A sicuramente, non vuol dire riuscirci, ma dubbi sul fatto che ci proveranno penso non ce ne siano!!
Partiamo pure dal presupposto, soprattutto per l’ attaccante, che ne abbiamo tre anche se 2 da recuperare, e un’ eventuale arrivo dovrebbe accettare la non titolarità sicura al 100%
Ricambiamo gli auguri di cuore, felice 2023