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Reggina: ecco quando arriverà il deferimento

Gli ultimi aggiornamenti sulla vicenda che sta riguardando gli amaranto

La Reggina non ha presentato alcuna memoria difensiva nei tempi previsti, preferendo la strada delle audizioni dei dirigenti. Era uno dei percorsi  che si potevano percorrere ed è stato l’indirizzo preso da club, difeso dall’avvocato Paolo Rodella. Secondo quanto rivela la Gazzetta dello Sport il deferimento arriverà in seguito alle audizioni e questo dovrà avvenire entro 10 giorni.

A quel punto, come è noto, partirà il primo grado di giudizio sportivo in relazione alla scadenza del 16 febbraio. Benché  si provi a fare delle previsioni su quello che sarà l’esito, oggi è difficile capire ralmente quale sarà l’orizzonte finale. Anche perché ci saranno diversi gradi di giudizio. Il club amaranto, forte della sua scelta di seguire le leggi dello Stato, è determinato a difendersi al punto da non ricevere neanche un punto di penalizzaizone.

 

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Giovanni Staropoli
Giovanni Staropoli
1 anno fa

Sono stanco de vari commenti dico solo che se esiste una legge dello stato va rispettata da tutti…il mondo del calcio avrà le sue regole ma devono essere adeguate secondo le leggi dello stato sovrano….poi se deve applicare il suo regolamento lo faccia…ma tenga presente ciò che viene impartito dallo stato sovrano….i regolamenti di ogni federazione anche se restrittivi devono essere in linea con le leggi dello stato sovrano….altrimenti ogni federazione o onlus o chicchessia agisce in modo autonomo in dittatura e così non si ha nessun diritto….si dice che ogni federazione agisce in autonomia con i propri regolamenti e ci sta….ma vanno adeguati secondo le leggi in vigore…..altrimenti qui assistiamo alla distruzione di ogni affiliazione societaria ed alla stessa libertà associativa….regole interne ok ma se un affiliato agisce secondo legge….deve essere tutelato non distrutto……in quest intervenga il governo a far rispettare le regole….nel caso della reggina calcio o di altre società va bene qualsiasi sanzione per il mancato rispetto del regolamento…ma se questo viene impedito da un organo dello stato per motivi validi e per legge sovrana….va inserita una modifica al regolamento…..inutile fare giri di parole e articoli di giornale….le federazioni si devono ADEGUARE secondo LA LEGGE

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1 anno fa

Pagatevi i debiti allora , continuate a parlare e non pagate mai un caxxo.!
E dopo potrete andare in giro a” testa alta “
I debiti di Gallo x 13 mil.sin ora non pagati , l IRPEF x 3 mil. non pagata , una parte di stipendi non pagati ( 2 mil. ).
Questa proprietà non paga perché e stata “ fermata dal tribunale .”?
Ma questa e ‘ concorrenza sleale perché se Saladino pagava non poteva fare mercato in estate infatti a gennaio e’ stato bloccato e non ha potuto operare in entrata se non x qualche “ scarto . “
Anche perché questa azienda “florida “ di Saladino fattura appena 60 mil.
Lo sapete che in serie C al nord ci sono proprietà che fatturano quasi 1000 mil.?
Come no ora modificano le leggi sportive apposta x la Reggina ……
un Tifoso etneo .

Razi
Razi
1 anno fa

É giusto che sprofondiate nei dilettanti. Il vostro sconosciuto presidente vende le cover dei cellulari ma ha ripianato debiti milionari e fatto un mercato altrettanto milionario. Non vi viene il dubbio sulla provenienza di questi soldini?

Enzo Adda
Enzo Adda
1 anno fa
Reply to  Razi

Chi augura il male agli altri,il suo è dietro la porta

Giuseppe
Giuseppe
1 anno fa
Reply to  Razi

Farete tutti la fine di giugno, ridicolizzati e ammutoliti come solo i vigliacchi e denigratori senza prove fanno sempre!!
Siete rimasti delusi dalla mancata scomparsa della Reggina a giugno e da frustrati della vita state sperando ancora!!
A proposito, vedo che non hai capito da chi è composto il CDA della Reggina, non vendono cover (te lo sei inventato perché non stai bene mentalmente) ma è una società quotata in borsa che nel 2022 ha fatto numeri record, ma tu dici che i soldi chissà da dove vengono!!

Luca
Luca
1 anno fa
Reply to  Razi

Che vita triste eh..

Anonymus
Anonymus
1 anno fa
Reply to  Razi

Fin ora non ha ripianato nulla perché i debiti sono tutti lì ancora da pagare , anzi ne ha accumulati altri ( IRPEF ,INPS e parte degli stipendi ) e inoltre la società la ha pagata niente.
Tutto questo mercato milionario nessuno lo ha visto ( ci sono parecchi prestiti ).
Pensa che a gennaio volevano il centravanti Forte dal Benevento il centrale Tuja dal Lecce e la mezz ala Bisoli dal Brescia e non li hanno potuti prendere perché “fermati “dal Tribunale.
Il tuo post e’ infarcito di inesattezze .!

Gianfranco
Gianfranco
1 anno fa

Fermo restando che alla Reggina non va dato alcun punto di penalizzazione, non solo perchè non ci sono i presupposti giuridici per i motivi già esposti e chiariti, ma anche e soprattutto perchè la giustizia sportiva è in debito con la Reggina per i tanti punti sottratti (almeno 9 ) in questo campionato per gli arbitraggi parziali e in malafede e per i punti di penalizzazione ( -11) infondati (la Reggina era vittima e non colpevole) comminati 15 anni fa nell’era Mazzarri e che nessuno ha mai risarcito. Inoltre l’occasione è buona per riformare le leggi sportive soprattutto in materia tributaria, ed è nell’interesse di tutte le società di calcio professionistiche. Mi riferisco al fatto che un club non può e non deve essere penalizzato sottraendo punti in classifica per inadempienze amministrative di tipo tributario. Significherebbe falsare i campionati con le classifiche modificate dalle sentenze, che dovrebbero essere impostate differenziando i ruoli. Mi spiego meglio. Se un qualsiasi club per qualinque motivo non adempie agli obblighi tributari, si applica la mora nei pagamenti dovuti al ritardo e se dopo reiterato mancato pagamento dopo 3 solleciti, si passa ad un’ammenda superiore in termini di multa. Occorre differenziare i punti conquistati sul campo dai calciatori che devono rimanere intatti, senza penalizzazioni di sorta. Salvo che nei casi in cui sia riscontrata corruzione diretta degli atleti o di qualunque tesserato dei club incriminati incriminati le cui prove dimostrassero accordi per pilotare il risultato di una o più gare. Ma questo è un altro discorso. Bisogna discerenere le cose. La giustizia sportiva non può autonomamente derogare alle leggi dello Stato sul piano degli inadempimenti di tipo amministrativo andando a colpire i risultati ottenuti sul campo. Invece di subìre è giunta l’ora di protestare e di passare dalle parole ai fatti per cambiare i regolamenti sportivi che sono sbagliati e anti-sportivi

Stea
Stea
1 anno fa
Reply to  Gianfranco

Si + 10. Ma va ciapa i rat

Cosentino di Calabria
Cosentino di Calabria
1 anno fa

Pagare solo perché la giustizia sportiva e quella ordinaria non sono allineate.
Ma perché???
Non è giusto! da Cosentino

Commento da Facebook
Commento da Facebook
1 anno fa

Mi auguro che la Reggina possa uscire da questa tempesta a testa alta.

Rubio
Rubio
1 anno fa

Con 15 MLN di debiti
Complimenti alla covisoc 👏👏

Fausto
Fausto
1 anno fa
Reply to  Rubio

Perché?? Allora la juve che doveva scomparire dal calcio italiano

Giuseppe
Giuseppe
1 anno fa
Reply to  Rubio

Genoa ne ha 30 e parma 40 di milioni di debiti ma il vostro problema sono i 15 milioni della Reggina, che tra l’ altro ha fatto una procedura come da LEGGE ITALIANA regolare e chiara prevede!!
Da fastidio perché le altre compensano con le plusvalenze false e la Reggina fa’ tutto seguendo la legge italiana (è la giustizia sportiva non allineata alla legge italiana semmai) è questa la realtà, la Reggina non sta facendo niente di subdolo o illegale al contrario di dubbie plusvalenze e conti gonfiati, però il male è la Reggina, ecco perché in Italia siamo ridotti così, meglio fare tutto nell’ oscurità e nessuno ti insulta perché non se ne accorgono nemmeno, segui ciò che prevede la legge italiana e sei in torto!!

Stea
Stea
1 anno fa
Reply to  Giuseppe

Genoa spalmati con accordo e già iniziato a pagare. Informati bene

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