Alle ore 15 la squadra di Pippo Inzaghi si presenta dopo due successi nelle ultime due partite
Sei punti in due partite, figli forse anche di un credito con la fortuna che la Reggina ha riscosso. I particolari, però, contano fino ad un certo punto, considerato che in questa fase del campionato l’unico parametro che cambia gli umori sono i punti. E cambiano anche la classifica, considerato che le strisce di risultati positivi sono determinanti in un campionato dove tutti possono vincere e perdere contro tutti.
Se, da una parte, chi si trova in difficoltà come il Benevento ha sempre la percezione di poterr risalire la china, chi invece è in un buon momento deve essere conscio di poter trovare la proverbiale buccia di banana su cui scivolare.
Ed ecco perché Benevento-Reggina, a dispetto della classifica e del momento, è una gara particolarmente complicata per la squadra di Pippo Inzaghi. Davanti ci sarà un avversario che si gioca tutto o quasi e soprattutto ha qualità. In avvio di stagione i giallorossi erano una formazione accreditata per stare nella parte sinistra della classifica, ma qualcosa non ha funzionato. Il rischio che, prima o poi, la qualità venga fuori (anche solo nelle ultime giornate di campionato) c’è ed è per questo che non ci si può certo permettere di sottovalutare il Benevento.