Il rientro al Sant’Agata ha eliminato qualche problema logistico alla Lfa Reggio Calabria. Tra gli altri si possono citare la possibilità di utilizzare la foresteria e gli uffici, elementi di grande importanza nella gestione dell’annata a trecentosessanta gradi.
Quello che, invece, non può essere utilizzato sono i campi, ormai in uno stato di impraticabilità che sta costringendo gli amaranto ad allenarsi altrove. Sarà così anche questa settimana, a partire da oggi che è quello della ripresa dopo il riposo post vittoria sull’Acireale
La squadra continuerà ad allenarsi dunque tra Campo Calabro e lo stadio Oreste Granillo, non senza il disagio di dover costantemente cambiare superficie per le proprie sessioni di lavoro. Non esattamente le condizioni ideali per un atleta che invece avrebbe necessità di avere confidenza con il campo su cui svolge i propri allenamenti.