Il gol segnato da Marcel Perri contro l’Acireale è stato il terzo della sua stagione. Aveva già fatto col decisivi nell’1-1 di Agrigento e nella vittoria ottenuta contro l‘Igea Virtus prima della pausa natalizia. Realizzazioni recenti che, abbinate all’ultima, rafforzano l’idea che il trequartista classe 2005 sia in grande crescita. Si notano le qualità tecniche di chi ha visione di gioco, vede la porta e può diventare un giocatore importante.
Anche lui è un ragazzo cresciuto al centro sportivo Sant’Agata. Benché cosentino di nascita, la sua culla calcistica è Reggio Calabria ed è sulla stessa scia di altri calciatori che rappresentano la base di giovani che fa parte della rinascita del calcio a Reggio, dopo averne vissuto i recenti fasti da calciatori del settore giovanile.
Fanno parte di questa scia anche Provazza e Zucco, ma anche Simonetta. A dimostrazione del fatto che questa Lfa Reggio Calabria abbia al suo interno una profondissima traccia di Reggina che può essere il viatico migliore per spostarsi verso categorie che maggiormente competono al blasone di una piazza che la scorsa estate è sprofondata in un vero e proprio incubo.
Bravissimo Marcel, continua così! Segna e fai segnare cosa c’è di più bello nel calcio!
Ottimo, purtroppo in passato si a voluto puntare subito in alto e non si ha investito su questi giovani. Spero che la Fenice puo raccogliere il frutto di questi giovani e tennerli anche in caso promozione Serie C. Averli come base e osso duro, senza grandi investimenti.