Il difensore campione d’Europa ha un passato in amaranto
Francesco Acerbi non dimentica. Il difensore della Lazio, campione d’Europa con la Nazionale, è diventato noto a livello nazionale con la maglia della Reggina. Gli amaranto lo presero dal Pavia e gli diedero la possibilità di giocare un campionato da titolare in B.
In panchina c’era Gianluca Atzori e la Reggina si fermò ad un centimetro dal giocarsi la finale per la promozione in Serie A. Fu un gol straordinario di Rigoni, quasi allo scadere, a negare alla squadra dello Stretto la vittoria della semifinale dopo il doppio scontro con il Novara.
Fu una sorta di sliding door della storia amaranto, dato che da quel momento in avanti cominciò una parabola discendente che avrebbe poi partito cinque anni dopo ad una mancata iscrizione ed al fallimento. Acerbi, nel frattempo, era stato ceduto al Genoa ed aveva iniziato il suo percorso in massima serie.
Acerbi, con un videomessaggio, ha voluto ricordare su Reggina Tv il suo passato sullo Stretto. “Sono passati – ricorda esattamente dieci anni da quando ho giocato nella Reggina. È stato un anno splendido, meraviglioso. Abbiamo accarezzato per poco quel sogno che aesso auguro a tutti i tifosi, alla gente meravigliosa di Reggio, che quel sogno si avveri. Un grande abbraccio a tutti”.