Dopo l’espulsione di Curto le due reti che al momento decidono l’incontro
Amaranto avanti di 2 gol all’intervallo nella sfida, prima casalinga, contro il SudTirol.
La Reggina, che in panchina non ha Inzaghi squalificato, fa la partita sin dai primi scambi ma dopo il palo centrato da Rivas in avvio fatica a trovare la via del gol. Un paio di situazioni pericolose dalle parti di Poluzzi vengono sventate dalla difesa del SudTirol.
Poi al 24′ l’episodio che cambia la partita. Curto entra duro su Fabbian, gamba tesa sulla caviglia. Rutella fischia il fallo ma non prende alcun provvedimento all’indirizzo del giocatore che in precedenza era già stato ammonito. Interviene però il Var che richiama il direttore di gara. Rutella rivede l’azione ed estrare il rosso diretto. Reggina con l’uomo in più da metà della prima frazione.
L’azione amaranto, trascinata dal pubblico di casa, cresce d’intensità e Poluzzi deve salvare in un paio di occasioni. Poi al 35′ il Granillo può finalmente esultare. Di Chiara recupera palla in area avversaria e serve in mezzo dove c’è appostato Fabbian pronto a metterla in fondo alla rete.
La spinta prosegue e prima del riposo la Reggina segna ancora, con Majer (servito sempre da Di Chiara). Rutella però annulla per un fallo di mano (forse) di Menez. Interviene ancora il Var che richiama il direttore di gara. Il fallo di mano non c’è e la Reggina chiude il primo tempo sul 2-0.
Forza Reggina… un bel gioco…vittoria convincente. Di Chiara devastante, Fabbian stratosferico. Ma tutti bravi, tutti