
Il punto delle trattative tra le Leghe e l’Assocalciatori. Si intrecciano posizioni e si alza il tono delle polemiche
“Stipendi da tagliare: si tratta sul periodo“, si legge su Gazzetta dello Sport nelle pagine di oggi in merito alla trattativa per la riduzione degli emolumenti ai calciatori.
“L’incontro c’è stato ma ancora senza risultati. Il tema è sempre quello degli stipendi dei giocatori ed è stato argomento di discussione nel vertice tra rappresentanti della Lega (Dal Pino e De Siervo, presidente e a.d.) e dell’Aic guidata da Tommasi. Manca un accordo sui tempi dell’eventuale sospensione: per la Lega deve riguardare l’intero periodo di inattività. E alle ultime tre settimane di marzo rischia di aggiungersi tutto aprile, maggio e giugno: in ogni caso il periodo durante il quale il governo non permetterà allenamenti e partite. La controproposta del sindacato è di sospendere gli stipendi per un mese soltanto. Si continuerà a trattare nella speranza di un’intesa che soddisfi entrambe le parti entro la fine della settimana.
Con una specifica: la Lega e l’Aic lavorano alla sospensione degli ingaggi, per evitare che i club vadano incontro a conseguenze come messa in mora o svincolo gratuito dei giocatori (ipotesi che i calciatori stessi potrebbero considerare se l’assenza di pagamenti non fosse giustificata). E’ invece prerogativa esclusiva dei club trattare eventuali tagli definitivi: se ne riparlerà nell’ assemblea di Lega di venerdì che si occiperà anche della ripresa dell’attività e degli eventuali calendari“.
