
Maggiori incentivi per utilizzo Under 21 di nazionalità italiana
La Lega B ha annunciato possibili novità circa i contributi per l’utilizzo degli Under nel campionato cadetto.
Ecco la nota della Cadetteria in merito:
La Serie BKT vuole essere ancora più giovane e italiana. Come? Cambiando le regole e premiando maggiormente, attraverso più contributi, i club che schierano i talenti di casa nostra. Dal primo luglio infatti gli incentivi per chi farà giocare i giovani saranno orientati solo agli italiani e, progressivamente, agli Under 21 mutando le norme attuali della Lega B che prevedono ristori fino agli Under 23 e, seppur, in minima parte, agli stranieri. L’obiettivo è la valorizzazione dei giocatori italiani in un torneo di alto livello per palcoscenici imporanti come la Serie A, la Nazionale maggiore e quelle giovanili, migliorando ulteriormente i dati registrati in questa stagione che vedono l’impiego in campionato del 27% di Under 23 sul totale.
Come ha spiegato oggi sulla Gazzetta dello sport il presidente della Lega Serie B Mauro Balata, che un anno fa volle questa novità ‘le politiche della Lega per la valorizzazione dei giovani sono quelle più collaudate e con risultati concreti. La modifica della regola sul minutaggio in vigore dalla prossima stagione è stata decisa proprio per incentivare ancora maggiormente i club a investire su giovani italiani, aiutando a crescere il nostro movimento calcistico e in modo da rifornire le Nazionali azzurre giovanili e la maggiore. Tuttavia questi interventi hanno bisogno di un sostegno di sistema, anche normativo, a supporto di quelle società che valorizzano i nostri talenti in un campionato di alto livello come la B’.

onestamente se alla giovane età si accompagna il merito ok, altrimenti diventa una forzatura per incassare contributi ma il talento resta quello che è. Poi si tende da almeno 20 anni a prendere a modello la Premier, la Bundesliga e la Liga, ma le nostre vittorie son sempre arrivate quando abbiamo giocato all
italiana, partendo da difensori forti. Si, si progredisce e si evolve ma non si puo ottenere il successo scimmiotando gli altri, la Bundesliga, la Premier ecc. In Germania la Federazione prende dal bilancio federale e distribuisce alle associazioni sportive e alle scuole calcio 100mila euro l
anno cioè ai vivai delle associazioni locali, che hanno fior di centri sportivi e attrezzature anche nella piu piccola frazione del paesino piu sperduto. I club hanno stadi di proprietà anche nella loro serie C, se si ometteno questi fatti ovviamente poi si crede che basta forzare i primavera in prima squadra, o che bisogna mettere le seconde squadre ed il risultato è automatico. Si deve ricominciare dalle scuole (altro tasto dolente, fatiscenti e messe li per spegnere fantasia e creatività e al massimo indottrinare). Bisogna spendere e investire a cominciare dallo Stato, altro che austerità e tasse…Complimenti ottimo.Finalmente si apre anche con gli incentivi, l’inserimento degli Under 21 in B dal prossimo campionato ’23/’24