Il presidente della LegaB: “Diciannove società hanno rispettato le regole”
A margine del Consiglio Federale nel corso del quale sono state stabilite le graduatori per possibili riammissioni e ripescaggi in serie B, il presidente della Lega B Mauro Balata si è così espresso sulla situazione della Reggina:
“Noi abbiamo avuto un’altra vicenda, quella della Reggina, con una tifoseria meravigliosa. 19 società hanno rispettato le regole, forse c’è stata un’anomalia da un’altra parte. Ci sono state delle norme di coordinamento tra le legislazioni sportive e quelle ordinarie, approvate anche in relazione alla situazione Reggina. Oggi ci si dice che non vanno bene neanche più quelle, mi sembra davvero troppo. Format a 20 squadre? Siamo graniticamente schierati sul nostro format. Le conseguenze sarebbero devastanti, non stiamo parlando di un campionato qualunque. Abbiamo anche delle obbligazioni di natura contrattuale importanti, non possiamo permetterci di subire pregiudizi da questa situazione.”
Balata tanto granitico non mi pare, il vostro regolamento, spesso e volentieri è una continuo aggiornamento o cancellazione di cosucce inutili, dopo il ricorso della Reggina avete cambiato di corsa a favore di tutti, ad Aprile, visto che i nostri Avvocati hanno trovato qualche discrepanza infatti abbiamo avuto un beneficio riguardo i punti delle penalizzazioni. Forza reggina quest’anno li vinceremo i playoff.
Chiedo per un amico… Ma il ricorso al Tar è stato presentato?
NO
Si, ma in ritardo. L’udienza non sarà il 2 agosto ma il 12 agosto. Unica speranza è la convocazione delle parti che è stata fissata su Microsoft team per il 27 luglio..ma dubito possa portare a qualche utilità
Ci viene il sospetto che dietro Saladini c’è sempre l’ombra di Gallo.. ma possibile che tutti i vari avvicendamenti societari fanno sempre capo a sta caxxo di Capitale dove fra l’altro c’è notoriamente censito dalla magistratura il maggior concentramento di lavaggio di soldi e investimenti immobiliari t. da parte delle famiglie fra società finanziarie , bar , ristoranti , palazzi e quant’altro..
Si respira da anni un sinistro intreccio di massoneria legata alla Ndrangheta che però non riesce a fare impresa calcio ma ci provano a singhiozzo fallando sistematicamente sempre da anni..
Ora la continuazione anche con la nuova filiale ILARI denota sempre lo stesso marchio sempre e solo “romano”ma altro
differente nome ..
ps. MEGLIO RIPULIRE IL MARCIO E RICOMINCIARE AL PIÙ PRESTO DAL FONDO perché a questo SIGNORi tanto la Reggina in D non interessa x fortuna nostra così ci liberiamo dal CANCRO che si è’ attaccato malignamente da anni solo alla serie B amaranto ..
Se ci fosse stato Italo Falcomatà Sindaco, gli avventurieri a Reggio non li avrebbe fatto avvicinare manco come turisti.
Quando è la caratura di una persona a fare la differenza.
1 ora di applausi….sante parole