Il tecnico amaranto ha sottolineato la duttilità del calciatore francese, che effettivamente ha interpretato tutti i ruoli in attacco. Il trainer reggino non ha anticipato la sua preferenza d’impiego
“Jeremy Menez può fare la seconda o la prima punta, ma anche il trequartista e l’esterno d’attacco“, Mimmo Toscano sottolinea la duttilità dell’ultimo botto di mercato della Reggina di Luca Gallo.
La storia calcistica del fuoriclasse ex PSG, Milan e Roma parla chiaro del resto, adesso tocca al mister amaranto capire come e dove può dare il meglio di sé.
Può far testo la carta d’identità e schierare Menez in una zona di campo dove non è costretto a sfiancarsi? Indubbiamente si, dipende poi chiaramente anche dal modulo che sceglierà Toscano. Avere, esempio, due calciatori che giocano per lui alle spalle è qualcosa di diverso rispetto a fare il trequartista nel 3-4-1-2, che lo costringerebbe a fare parecchio nella fase passiva.
Il 3-4-3, da esterno offensivo e un compagno a coprirgli le spalle, può essere un vestito adatto anche per Menez, così come un classico attacco con un calciatore fisico al fianco, come può essere German Denis.
Manca poco e poi si capirà meglio dove Toscano vede Menez.