Gli amaranto non hanno neanche un calciatore cresciuto nel settore giovanile, pochissime le squadre in B con la stesa caratteristica.
Massimo Taibi ha affermato che l’arrivo di Andrea Marcucci serve anche a iniziare a patrimonializzare. Cogliere al volo l’occasione di far diventare amaranto un calciatore con buone qualità classe ’99 si è rivelato quindi un processo dovuto.
Tuttavia, il direttore sportivo nei giorni scorsi aveva segnalato che la società non avrebbe mai speso dei soldi per acquistare cartellini di giocatori. Anche ove questi sarebbero stati giovani.
Sempre il massimo responsabile dell’area tecnica aveva sottolineato che le spese eventualmente sarebbero state utilizzate per investire nel settore giovanile.
Si, perché sembra davvero quello il vero neo gestionale della società. Attenzione, non può essere un problema attribuibile a Luca Gallo e al suo corso essendo arrivato da meno di due anni. La Reggina, infatti, è una delle pochissime squadre di Serie B a non avere in squadra neanche un calciatore cresciuto nel settore giovanile.
Gli amaranto condividono il primato con Monza e Cremonese. Squadre che, ovviamente, hanno grande disponibilità economica, ma che al momento non riescono a trovare linfa dal settore giovanile.