Piccolo spazio amarcord nell’intervista rilasciata dal centrocampista nella Spal ai canali ufficiali
Poche settimane fa Simone Missiroli si è goduto il quarto successo in quattro gare giocate contro la Reggina. Il centrocampista ha una tradizione favorevole contro la squadra che rappresenta il suo passato da calciatore, ma il suo presente e futuro da tifoso.
In un’intervista rilasciata ai canali ufficiali della Spal ha raccontato il retroscena relativo al soprannome che gli appartiene da un paio di lustri. Una storia che ha come protagonista un altro mostro sacro della storia amaranto Giandomenico Mesto.
“Il mio soprannome, Missile, l’ha inventato – rivela – Giandomenico Mesto ai tempi della Reggina. Ero stato aggregato dalla primavera in prima squadra, sembrerà impossibile ma ero ancora più magro ai tempi, quindi fisico longilineo, correvo veloce e giocando pure sul cognome è nato il soprannome Missile”.