La gara pende a favore degli amaranto, che però perdono nuovamente il proprio fuoriclasse francese Jérémy Ménez
Un lampo di Situm permette alla Reggina di chiudere il primo tempo in vantaggio di una rete a zero sul Pisa. Gara tranquilla e senza grossi sussulti da parte delle squadre, che hanno passato parte dei primi 45′ a studiarsi e cercare chiavi tattiche per farsi male a vicenda.
Il primo brivido è di marca toscana, con Vido che al 7′ lascia partire un bolide dalla trequarti campo che spaventa Plizzari ma termina sul fondo. Venti secondi più tardi, invece, un altro tiro da fuori, questa volta di Gucher, insaccatosi in rete grazie ad una deviazione di Palombi, ritenuto però in posizione di off-side.
La gara mantiene ritmi medio bassi ed equilibrati, ma la Reggina, al primo vero affondo, passa in vantaggio al 22′. Apertura di Ménez sulla destra, dove Situm mette giù il pallone di petto, sfrutta lo scivolone di Birindelli, si invola verso la porta ed insacca in rete un tiro cross rasoterra che batte Perilli.
Qualche minuto dopo, invece, l’esterno croato va anche vicino al raddoppio ma un intervento di Caracciolo gli sbarra la porta. Nota negativa di un primo tempo sufficiente, per gli amaranto, è l’uscita dal campo di Ménez, il quale ha accusato un fastidio all’adduttore. Al suo posto è entrato Bianchi.