Delusione Roja, l’ex attaccante di Sampdoria e Roma torna sulla scena con una perentoria doppietta
Sulla scena dell’Europeo debutta un’altra big, la Spagna di Luis Enrique. Gli iberici steccano ancora il debutto, come capitato in altre circostanze, ma stavolta è palese che il ricambio generazione della Roja non sta portando ai risultati sperati. Ancora la Svezia ferma una grande, per i tifosi spagnoli il principale imputato è Alvaro Morata, ancora una volta contestato, effettivamente protagonista di una prova molto negativa con un clamoroso gol sbagliato.
Nel girone degli iberici vola in testa la Slovacchia, che sorprende la svagata Polonia di Paulo Sousa. Stecca Lewandowski e stecca anche Szeczesny, che incappa in una sfortunata autorete che spiana la strada alla formazione slovacca, che però vinte grazie al gol dell’interista Skriniar. La gara di sabato sera tra la Spagna e la Polonia, in programma allo stadio La Cartuja di Siviglia di fatto è da dentro o fuori.
Ad Hampden Park arriva la rinascita di Patrick Schick. Meteora del calcio italiano, l’attaccante della Repubblica Ceca ha messo a referto una doppietta che permette ai suoi di mettersi allo spalle una sfortunata Scozia. Il gol da 60 metri è uno sport per l’ex centravanti di Samp e Roma, la cui versione giallorossa è risultata essere una copia abbastanza sbiadita del talentuoso attaccante dei tempi blucerchiati.
Nella giornata di oggi in campo il girone di ferro. Il Portogallo di CR7 atteso dai 60 mila del Puskas ArenA di Budapest, sfida all’Ungheria dell’italiano Rossi, mentre in serata c’è la supersfida Francia-Germania: previste scintille!