Da calciatore il tecnico non ha mai fatto gol ai lupi con la maglia amaranto, da allenatore non ha mai visto al San Vito-Marulla
Cosenza-Reggina è una sfida che ha una storia lunga. Soprattutto nella seconda metà degli anni ’90 il match ha rappresentato il meglio che la Calabria del calcio potesse proporre. Quello fu un periodo in cui i lupi, dopo aver sfiorato la massima serie, lasciarono il testimone alla Reggina come guida del movimento regionale che, invece, in A ci andò.
A lanciare la volata di quel club presieduto da Lillo Foti ci fu l’anno in cui, da matricola, gli amaranto riuscirono a salvarsi centrando quattro vittorie nelle ultime quattro giornate.
In quella squadra c’era Alfredo Aglietti che, dopo i 20 gol siglati in Serie C, ne realizzò 18 l’anno successivo. Tra le sue vittime non ci furono, però, i lupi. Nelle due gare giocate contro i rossoblù la Reggina non riuscì a bucare la porta silana.
Il 14 ottobre del 1995 finì 0-0. In quell’occasione gli amaranto di Giuliano Zoratti schierarono l’attacco composto dall’attuale allenatore e da Marco Veronese con Rubens Pasino alle spalle. Tra i rossoblù da segnalare la presenza in porta di Zunico, in difesa di Ugo Napolitano (che poi sarebbe diventato amaranto) e di Gigi Marulla in attacco.
Proprio il difensore campano venne sostituito nella ripresa da Cristiano Lucarelli che, invece, fu uno dei marcatori del ritorno. Al San Vito finì 2-0 per i lupi con le reti di Tatti e dello stesso centravanti livornese.
Da allenatore Aglietti ha affrontato solo una volta il Cosenza in Calabria, perdendo per 2-0 la stagione scorsa con il suo Chievo.