Sei giornate al termine, per gli amaranto le motivazioni non mancano
I quattro gol con cui il Benevento, nel girone d’andata, sono stati uno dei momenti in cui la Reggina ha visto ridimensionate le proprie ambizioni. I sanniti sono forti, ma le proporzioni di quel punteggio erano i primi campanelli d’allarme di un periodo che avrebbe portato solo quattro punti in undici partite agli amaranto. Quella fase oggi è statisticamente ciò che rende gli amaranto in una condizione particolarmente difficile nell’ottica di una possibile qualificazione ai play off.
Dire che l’obiettivo sia alla portata sarebbe negare la realtà e solo per pensarci non c’è alternativa alla vittoria contro il Benevento. Riscattare la magra figura fatta nel girone d’andata e la consapevolezza che fare risultati è sempre bello devono animare gli uomini di Stellone che, con sei gare da giocare, devono legittimare il buon percorso fatto fino ad ora. Mollare adesso e vedere peggiorare la classifica rischia di non rendere merito a quella che è stata la marcia avuta fino ad ora. Un lavoro che ha portato la squadra anche a potersela giocare alla pari anche con chi, come Cremonese e Pisa, erano in alto e sembravano di un’altra dimensione. Alle 19 si va ancora in campo.
Buongiorno è il minimo per restituire l’andata,loro sono forti e compatti,noi abbiamo Stellone e pure 11 leoni,il 12 certamente i veri tifosi,e lo sportivissimo pubblico di Reggio,a stasera,Luciano