Cinque partite che danno ottimismo per il futuro, ma servono costanti conferme
Dodici punti in cinque partite che, in questo momento, valgono per la Reggina il primato in classifica. La vetta, condivisa con il Brescia, è un risultato sorprendente, soprattutto per quanto ritardo abbia accumulato la squadra di Inzaghi nella preparazione al torneo per le note vicende societarie.
Non è, tra l’altro, la prima volta che una squadra che parte in ritardo si trova a beneficiare di un certo vento in poppa in avvio di stagione, ma la panchina lunga a disposizione del tecnico potrebbe anche rappresentare un valido aiuto qualora dovessero iniziare a pesare quelle parti di preparazioni saltate in estate. Un orizzonte tracciato, quella del rischio di patire le conseguenze di quanto avvenuto, sottolineato dallo stesso Inzaghi. Ma potrebbe anche essere la volontà di ricordare a tutti che bisogna tenere i piedi per terra.
Al di là, però, di quello che potrà avvenire, c’è un aspetto che non viene sottolineato abbastanza: ogni punto della Reggina è meritato sul campo. Anzi forse, con un pizzico di fortuna, la squadra avrebbe potuto quantomeno avere un punto in più (la sconfitta di Terni è immeritata).
Non ci sono episodi fortuiti o situazioni estemporanee che rendano il bottino conquistato dagli amaranto oltre quanto espresso. Ed è chiaro che ogni sabato è un banco di prova in cui dover trovare conferme.
Non molto tempo fa ho sottoscritto un abbonamento x8 partite, abbiamo preso 0 punti meditate gente.FORZA AMARANTO.
Non c’è nenti e non c’è nuddu Ca’ ti poti mai firmari la Reggina è nu squastruni nu squastruni tu palloni. …….non perdi mai ci voli a nazionali .fiufiufiu
Piedi per terra è la frase più sentita da chi ha praticato e fatto sport, il calcio in particolare. Personalmente, come milioni che hanno giocato, come me, è una raccomandazione giusta, ma basta una /due volte, la cantilena che siamo partiti in ritardo, ecc, ormai lo sanno pure in Scozia, per cui…sotto con lo scorbutico Cittadella e battiamolo. Noi a Reggio ormai da tempo abbiamo conosciuto l’Inferno, il Purgatorio e il PArAdiso! Forza Reggina e basta! 🙂