L’allenatore veneto è stato protagonista di una delle più cocenti delusioni della storia amaranto
Sono passati ormai più di dieci anni, ma ancora quella partita fa male. Si tratta di quel Novara-Reggina, ritorno della semifinale play off della stagione 2010-2011. Gli amaranto di Gianluca Atzori erano in vantaggio per 2-1, dopo lo 0-0 dell’andata, ed erano ad un passo dal conquistare l’atto finale per conquistare la promozione in Serie A.
A cui, forse, ci sarebbero arrivati da favoriti contro il Padova, potendo contare su uno stadio che già aveva portato quasi 20.000 persone nell’andata contro i piemontesi.
Difficile dimenticare quella prodezza di Rigoni a tempo quasi scaduto. Il 2-2 fece andare avanti il Novara per effetto del migliore posizionamento in classifica ed è stato una sorta di porta girevole pre la storia amaranto. Quel tiro al volo ha, di fatto, aperto il declino che ha contrattistinto gli anni ’10.
In panchina c’era proprio quell’Attilio Tesser, allenatore specialista in promozioni in Serie C. Col Novara fece addirittura il doppio salto.
La Reggina, nel complesso, l’ha affrontata otto volte: per lui due vittorie, tre pareggi e tre sconfitte. L’ultimo precedente risale al 21 febbraio 2021: al Granillo il suo Frosinone perse per effetto di un gol di Folorunsho. Nei match casalinghi, tra l’altro, è imbattuto contro gli amaranto.
Caro Mister Tesser, siamo venuti sino a qua per cancellare quello amarissimo ricordo! Scusate ma ci serve moltissimo per prepararci al meglio col Cosenza.