Il patron amaranto ha programmi ambiziose anche per la squadra della sua città
Felice Saladini, anche dopo l’acquisto della Reggina, aveva annunciato che non avrebbe fatto neanche un passo indietro per la sua Lamezia. E così è stato se si consdiera che la formazione lametina si è presentata ai nastri di partenza con una squadra di altissimo livello per il campionato di Serie D girone I.
A rendere, però, le cose maledettamente complicate è stato l’inserimento nel torneo dell’ambizioso Catania dopo il fallimento. E gli etnei hanno già messo un’ipoteca sul campionato. I rossazzurri sono giù a +10 dopo undici giornate sul Lamezia, oggi secondo in classifica. Nell’ultimo turno di campionato i siciliani hanno allungato ulteriormente di due punti battendo il Canicacattì, con i calabresi che hanno pareggiato nel derby di Vibo.
La similitudine stagionale è che, per il momento, Lamezia e Reggina occupano la seconda posizione nei rispettivi tornei. Certo è che il sapore della seconda piazza ha un sapore diverso, se si considera che gli amaranto sono a cinque punti dal primo posto e quelle che erano le premesse della stagione.
L’obiettivo è però quello di continuare a tenere alto il rendimento per entrambe, considerato che anche per il Lamezia arrivare secondi potrebbe significare essere in prima fila per un’eventuale ammissione in Serie C.