Il match si gioca sabato sera, in un orario più comodo rispetto a quello consueto del campionato cadetto
La settimana di Reggina-Bari prosegue. Ci si avvicina sempre di più sabato sera, quando al Granillo si affronteranno la seconda e la terza della graduatoria. Una sfida d’alta classifica, per due squadre che sono nuovamente protagoniste a livelli alti. E succede dopo diverso tempo se si considera che entrambe provengono da un fallimento e da anni duri in categorie che poco competono ad entrambe.
Nella stagione 2019-2020 si sono fronteggiate in un duello per la vittoria del campionato di Serie C, in cui alla fine l’ha spuntata con merito la Reggina di Toscano (senza neanche troppa fatica a dire la verità). Quella fu un’occasione in cui si giocarono due sfide con cornici di pubblico che poco avevano a che fare con una categoria sempre difficile da superare. In Serie B l’aria è sicuramente diversa e più salubre, ma lo spettacolo che potrebbe andare in scena sabato vale anche di più.
Al consueto grande afflusso di sostenitori reggini si abbineranno migliaia di tifosi del Bari che raggiungeranno la città dello Stretto. Sarà l’occasione per dare una vita ad una festa di sport, animata da oltre trent’anni di solidissimo gemellaggio tra le due tifoserie. Alle squadre il compito di onorare il contesto.
Si va verso i 3000 biglietti venduti, che si aggiungono ai 4200 abbonati. Numeri che potrebbero far vacillare il record stagionale risalente alla sfida contro il Cosenza (15.500). E a concorrere a far lievitare il dato ci saranno anche i sostenitori provenienti dalla Puglia.