L’appuntamento di sabato si avvicina e i pugliesi arrivano sullo Stretto con un obiettivo chiaro

Nell’ultimo turno di campionato il Bari ha battuto il Modena per 4-1. Lo ha fatto nettamente, nonostante un lungo periodo in inferiorità numerica per effetto della doppia ammonizione comminata a Maiello. Il centrocampista non sarà al Granillo sabato sera, ma i biancorossi hanno una rosa che può ovviare alla sua assenza.

Tra gli aspetti che hanno favorito la vittoria dei pugliesi la ritrovata brillanetzza fisica e il magic moment del portiere, il giovane Caprile. Quest’ultimo ha evitato che i canarini riuscissero a riaprire la sfida, dopo la superiorità numerica ottenuta sul 2-0.

Le 4 reti, tra l’altro, hanno consentito alla squadra di Mignani di agganciare la Reggina come migliore attacco del campionato. E a Bari la cosa viene considerata ben augurante, considerato che al Granillo si proverà l’altro aggancio: quello in classifica.

I galletti sono a -3 dagli amaranto e sullo Stretto proveranno a viaggiare sulle ali dell’entusiasmo. Lo faranno senza Cheddirra, ancora impegnato ai Mondiali con il Marocco, ma la consapevolezza di poter essere la mina vagate di questo torneo.

Sfida super impegnativa, dunque, per gli uomini di Inzaghi che affronteranno il tipico avversario che può maggiormente mettere in difficoltà gli amaranto: bravo a difendersi ed abilissimo nelle ripartenze. Come dimostrano, per l’appunto, i numeri offensivi. Il Bari, tra l’altro, arriva a Reggio con solo due partite perse all’attivo.