
Le parole del presidente amaranto che chiariscono in modo definitivo la questione
La Reggina non ha problemi economici. Ed è questa la prima nota da sottolineare due volte per evitare speculazioni sulla questione. La società deve tirare una linea con il passato e lo farà con un particolare istituto che consentirà di mettersi in pari, scrivendo la parola fine sulle ombre per il futuro. L’obiettivo, semplificando la questione, dovrebbe essere una rateizzazione complessiva del monte debitorio con tutti i creditori proveniente dal passato. Il tutto dovrebbe avvenire con l’approvazione del Tribunale. La situazione è delicata perché si sovrappongono due tempi: quelli della giustizia ordinaria e quelli della giustizia sportiva.
Il club amaranto deve, infatti, cristallizzare la sua situazione economica in attesa della pronuncia del Tribunale. Ed è il motivo per il quale non ha potuto gestire il mercato di gennaio come quello estivo. Questo, in attesa delle scadenze federali fiscali del 16 febbraio e del 16 marzo, potrebbe generare qualche problema. Unicamente tecnico-burocratico, non reale. Ed è questo per il quale nei giorni scorsi si è persino parlato di una possibile penalizzazione.
“In queste ore- ha evidenziato Cardona ai microfoni di di Video Touring – abbiamo avuto la visita della Covisoc che ha guardato le nostre carte e sono a posto. Adesso si sta facendo un ragionamento per le scadenze di giovedì e del 16 marzo. C’è un’interlocuzione aperta con il Tribunale, dove la Reggina chiederà di poter pagare”.
Poi due puntualizzazioni importanti nelle parole di Cardona. Quando ci sono notizie di natura finanziaria applicata al calcio si fa spesso confusione, soprattutto perché i titoloni riguardano appassionati di calcio che non hanno certo familiarità con i discorsi di natura economica.
“Questa Reggina – ha spiegato – non ha debiti con nessuno. Ha pagato tutto quello che doveva”.
E poi la garanzia personale di una persona che è un prefetto ed un uomo dello Stato. “Se ci fosse qualcosa di non trasparente – ha spiegato – la mia storia ed il mio modo d’essere mi porterebbe in modo chiaro e netto a dire le eventuali problematiche. Senza se e senza ma. Ho le mani libere. Svolgo questo incarico alle dipendenze dei reggini non ho padron
La Reggina, costretta ad un mercato non pari a quello estivo per le ragioni elencate, non ha perso ambizione, nonostante il programma sia triennale. “Vi comunico – ha detto Cardona – che con una rappresentativa di atleti e il direttore abbiamo messo in campo una discussione per il premio promozione”.
