Il tecnico amaranto deve fare i conti con una rosa ridotta in modo significativa da infortuni e squalifiche
Quando si giocano i playoff non c’è tempo per rimpianti, sensazioni e troppi pensieri preventivi. C’è solo da andare in campo e dare tutto quello che si ha. Questo è il punto di vista dei giocatori.
Quello di chi, invece, deve monitorare le cose dell’esterno nota anche altre cose. Ad esempio il fatto che un potenziale rammarico per la Reggina è quello di non poter entrare nella fase decisiva post-campionato senza la rosa al completo.
Il problema riguarderà soprattutto l’attacco. Le assenze di Menez squalificato e Rivas infortunato tolgono a Inzaghi la possibilità di disporre di giocatori che sono soluzioni offensive. Da titolari o da subentrati il francese e l’honduregno, soprattutto se in giornata, potevano avere le giocate per mettere in difficoltà un Sudtirol che ci si aspetta particolarmente guardingo e arroccato. Alla lista ci sarebbe da aggiungere anche Cicerelli, fermo ormai da diverse settimane.
Sarà interessante capire come Inzaghi strutturerà la strategia offfensiva, sapendo di dover fare a meno di tanti interpreti importanti. Sopratuttto considerando la partita nei novanta minuti.