L’allenatore ha confermato la difesa a tre contro il Licata
Il sospetto era chiaro sin dal momento in cui era stato scelto come Bruno Trocini come allenatore: la Reggina avrebbe giocato con la difesa a tre. Le prime gare avevano in parte smentito questo, ma i fatti stanno rivelando che quella era una necessità dettata dalle contingenze. Da ormai due partite il tecnico ha scelto di passare ad una caratteristica tattica che gli è sempre appartenuta, avendo fatto grandi cose soprattutto con il 3-5-2.
La difesa a tre, per quanto poi applicata al 3-4-2-1, si è vista per la prima volta a Portici ed è stata riproposta con il Licata. La direzione sembra ormai tracciata e difficilmente si tornerà indietro. Anche perché la Lfa Reggio Calabria ha grande abbondanza di difensori centrali.
Contro la Gioiese, salvo sorprese, si rivedrà la squadra con la difesa a tre. Nel terzetto ci sono due calciatori a cui l’allenatore non ha mai rinunciato, ossia Zanchi e Ingegneri.
Nelle ultime gare hanno trovato spazio da titolari altri elementi come Girasole, Parodi e Kremenovic ha giocato un tempo nell’ultimo match. All’appello manca ancora Aquino. Si tratta, tra l’altro, di tutti calciatori over.
La difesa a 3 se non hai gente forte è un rischio grosso. E noi per adesso non abbiamo. Il Licata qualche gol se l è mangiato
Anche per me quando starà bene atleticamente
Giocate come ca… vi pare 3/4/2:1/6:5/5/ basta che si vince fermo restando che ci vuole un attaccante di peso se sono due è ancora meglio