Non sono passate inosservate le parole dell’allenatore dell’Acireale Salvatore Marra dopo il ko rimediato dai suoi al Granillo per mano della Lfa Reggio Calabria
«Non avevamo la giusta determinazione, mi prendo le responsabilità di tutto ciò. Abbiamo perso tanti duelli, ma nonostante ciò siamo riusciti a tenere bene la partita per quasi tutto il secondo tempo. Nel primo tempo la Reggina meritava di vincere, nella ripresa c’è stato più equilibrio e in cinque minuti abbiamo preso tre gol, nulla da dire. Dopo il gol dell’uno a zero ci siamo smarriti, ma bisogna essere onesti: gli amaranto hanno meritato la vittoria. Non avevamo la determinazione delle altre volte, forse ci siamo specchiati troppo. In questo caso, ripeto, le colpe sono dell’allenatore. Si fa un passo indietro e torniamo tutti sulla Terra, io per primo devo migliorare».
Marra si è poi soffermato su alcuni aspetti «Mi dispiace che in una piazza blasonata come Reggio ci siano atteggiamenti amatoriali. Hanno buttato i palloni in mezzo al campo, si sporca il nome sul petto».
sul 3-0 di quale ostruzionismo si può parlare? evidentemente bisogna saper perdere ed accettare la sconfitta sportivamente
In tutte le partite della Reggina che ha giocato e stava pareggiando o perdendo i giocatori delle squadre avversarie stavano a terra 3 minuti a testa e la maggior parte non aveva un ca@@o. In più ieri l Acireale ha fatto un solo tiro in porta,quello del gol poi è stato un assedio… Quindi che stia zitto Marra e pensi a valutare la sconfitta meritata che ha subito…il resto sono chiacchiere per farsi pubblicità
Quando si perde e non si ha l’umiltà necessaria di tirano in ballo argomenti fuori luogo. Questo signore quest’anno 2 volte, con due squadre diverse, è venuto al Granillo e 2 volte ha sonoramente perso.
PS nell’occasione,cui il fenomeno si riferisce per altro già oltre il 90esimo, l’attaccante Bolzicco, senza che avesse alcuna responsabilità, si è beccato un’ammoniziine