Mancano dodici partite alla fine della stagione regolare della Lfa Reggio Calabria. Si è parlato molto poco di calcio in questa stagione, considerato che insuccessi e impossibilità a programmare adeguatamente la stagione hanno spesso spostato l’attenzione su altro. Anche perché praticamente da subito si è avuta la sensazione che soprattutto il Trapani fosse irraggiungibile. Tutti sanno che l’anno prossimo non ci saranno alternative a vincere il campionato e per questo la parte di stagione mancante può essere considerata quasi come un banco di prova per tutti.
In queste dodici gare quanto sarà conquistato sarà una cartina di tornasole del lavoro svolto dello staff tecnico, del tecnico Bruno Trocini, del direttore sportivo Maurizio Pellegrino e del direttore dell’area tecnica Giuseppe Bonanno. Tutte figure che non rappresentano un corpo unico della società, ma professionisti che sono al servizio di un progetto che adesso ha il compito di riportare tra i professionisti la maggiore squadra di Reggio Calabria.
In queste dodici gare si dovrà dimostrare che il percorso tecnico è quello giusto, anche perché le attenuanti rispetto ad un inizio ritardato sono ormai finite.
Squadra incompleta specialmente in attacco rispetto specialmente alle prime tre e non si capisce perché si vuole aspettare l anno prossimo