Al momento la Lfa Reggio Calabria sta utilizzando il Sant’Agata soprattutto con particolare riferimento a sede, uffici e foresteria. Al momento i campi non sono in ottime condizioni e la squadra è costretta ad allenarsi anche a Campo Calabro ed al Granillo.
Trattandosi di una concessione semestrale, qualsiasi ragionamento di riqualificazione lascerebbe il tempo che trova. Il club si è detto comunque interessato ad un progetto pluriennale in futuro, a patto che le prospettive siano compatibili con soluzioni sostenibili.
Ieri c’è stata la prima novità in tal senso. La Città Metropolitana di Reggio Calabria, proprietario dalla struttura, ha emanato un avviso pubblico per ricevere le manifestazioni d’interesse per valorizzazione dell’impianto mediante “presentazione di proposte di riqualificazione e gestione”, “comprendente – si legge sul sito – un documento di fattibilità delle alternative progettuali, il piano economico-finanziario che individua, fra più soluzioni, quella che presenta il miglior rapporto fra costi e benefici, ed una relazione delle specifiche esigenze da soddisfare e prestazioni da fornire, per una durata minima di 6 anni e massima di 20”.
“Sono ammessi – si legge nell’avviso pubblico – a partecipare alla procedura di che trattasi i seguenti soggetti, sia singolarmente sia appositamente e
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temporaneamente raggruppati.
Le Società ed associazioni sportive dilettantistiche, affiliate alle federazioni sportive nazionali;
Le Federazioni Sportive Nazionali,
le Discipline Sportive Associate
Gli Enti di Promozione Sportiva riconosciute dal CONI,
i Consorzi ed Associazioni tra i predetti soggetti,
anche associati con operatori economici”.
Si può partecipare entro il 20 maggio.