I due gol di Nino Barillà hanno fatto riemergere la possibilità che tra le principali bocche di fuoco offensive del sodalizio amaranto ci sia anche il capitano. Tuttavia, non è l’unico calciatore che vede la porta tra quelli che agiscono sulla linea mediana. Tra loro, ad esempio, c’è anche Perri che è stato autore di sei reti. Averli vicino all’area contro l’Akragas è stato possibile soprattutto perché c’è stato un cambio di modulo: la squadra si è disimpegnata quasi con un 4-1-4-1 che ha garantito superiorità numerica rispetto ad un avversario che aveva solo due uomini a centrocampo.
Alla luce di ciò, dunque, non è detto che la scelta sia confermata contro un avversario che ha caratteristiche diverse. Di certo dal match con l’Akragas sono arrivate indicazioni che, a poche ora dal match con il Real Casalnuovo, dovrebbero avere indirizzate le nuove scelte dell’allenatore. Anche perché più che una questione di modulo, quello che ha spostato gli equilibri è stato l’atteggiamento tattico di un 4-3-3 semplicemente rivisitato attraverso la posizione delle mezzali spesso allineate alle ali Renelus e Provazza.