Il mercato di gennaio dovrà potenziare una squadra con tante lacune
È finita l’avventura di Mimmo Toscano alla Reggina. Il suo contratto si esaurirà a giugno del 2022, ma la sua impronta sulla storia amaranto resterà quella meravigliosa promozione ottenuta nel 2020.
Si volta pagina, si cambia tecnico, ma non cambiano le necessità della squadra. Monopolizzare l’attenzione su tutte le questioni che riguardano l’avvicendamento al timone del gruppo non devono far passare in secondo piano quelle che sono le lacune di una squadra che pecca in dinamismo, capacità di trovare soluzioni offensive e uomini in grado di determinare giocate estemporanee.
E si sa quanto, soprattutto a gennaio, possa essere difficile trovare a buon mercato elementi che possano dare alla squadra ciò che manca sotto il profilo della produzione offensiva, ancor più che della tenuta difensiva.
L’eventuale prosecuzione sulla strada di reperire solo calciatori giovani o comunque senza un’adeguata esperienza nel campionato espone la squadra a rischi.
Le prossime mosse societarie aiuteranno a capire quale potrà essere la strada che si andrà ad intraprendere dopo il terremoto che si è verificato nelle ultime ore. Tuttavia, gli orizzonti sembrano chiari nell’analisi della situazione.
certamente senza buoni giocatori neanche con Guardiola in panchina si possono fare i miracoli…