Al tecnico sarà chiesto di far tornare al gol uno dei pezzi pregiati dell’ultimo calciomercato
Il rischio che Andrey Galabinov, nel momento in cui avesse potuto smarrire la porta, potesse diventare un calciatore apparentemente indisponente era chiaro. Il bulgaro è uno di quelli che tocca pochi palloni, a parte un gioco di sponda non è portato a destreggiarsi nella manovra di squadra lontano dall’area di rigore e la mole non gli consente certo di essere efficace nel portare rapidamente il pressing.
Il compito di Roberto Stellone che, invece, da calciatore era una attaccante probabilmente più completo, sarà quello di rigenerarlo. Le condizioni ci sono, anche perché il neo tecnico amaranto negli anni d’oro della sua carriera da mister ha già beneficiato di un attaccante con caratteristiche paragonabili a quelle del bulgaro.
Daniel Ciofani è stato una delle grandi armi del suo Frosinone. L’attuale attaccante della Cremonese è un elemento molto forte fisicamente ed un eccellente interprete del ruolo di chi deve occupare l’area di rigore e buttarla dentro. Con Stellone ha giocato 117 partite, realizzato 42 reti e distribuito 12 assist. Numeri che lasciano intendere come, quando le cose vanno per il vero giusto, Stellone è in grado di proporre un gioco in grado di valorizzare le caratteristiche di un centravanti vecchia maniera. La Reggina confida che l’evento si ripeta
10,100,1000 volte meglio Montalto. Galabinov super sopravvalutato e tecnicamente zero.
Montalto alla Cittanova o al Lamezia!