La squadra ha ritrovato i risultati, ma a tenere banco sono altre questioni
C’è voglia del fischio iniziale di Reggina-Pordenone. Arriverà alle ore 14, dopo un periodo in cui si è parlato di tutto, meno che di campo. I problemi d salute del presidente Gallo, il mancato pagamento di contributi e tasse del club entro le scadenze pattuite.
Tutto ha fatto passare sotto traccia una squadra che ha ottenuto due vittorie consecutive e che, soprattutto a Ferrara, ha dato dimostrazione di avere risorse che forse non pensava neanche di avere. Merito del gruppo e di Roberto Stellone che sono tornati a vedere la luce in fondo al tunnel.
I miglioramenti di Gallo dopo l’operazione e il trend della squadra sul campo si auspica possano essere un traino per tutte le perplessità che ci sono innegabilmente attorno. Non è dato sapere quanti giorni serviranno per diradare le nubi che ci sono attorno alla Reggina, ma nel frattempo c’è un dato oggettivo tra le necessità di cui tenere conto: fare più punti possibili sul campo.
A Reggio arriva il Pordenone e non sarà facile, anche se si tratta di una squadra in difficoltà. Perché in B non è mai semplice confermarsi dopo tre vittorie consecutive e perché davanti ci sarà una squadra che si gioca il tutto per tutto, senza nulla da perdere.