La frenata degli amaranto dopo un inizio da incorniciare anche sotto il profilo dei risultati
La classifica della Reggina resta lusinghiera. Non è, però, un segreto che il rendimento nelle ultime quattro partite abbia subito una frenata consistente. Si parla di tre sconfitte nelle quattro partite giocate ad ottobre. Un mese che è iniziato con il ko di Modena. proseguito con il trionfo nel derby e il doppio contro ko contro Parma e Perugia.
C’è anche della casualità in questi dati, se si consdera che in tute le sconfitte gli amaranto hanno giocato meglio dell’avversario (escludendo il secondo tempo del Tardini) e hanno tirato in porta più del’avversario.
Se, però, non si resce a capitalizzare la superiorità tecnica ci sono dei problemi che vanno affrontati e che sono emersi da subito dopo la pausa del campionatoche ha anticipato la prima trasferta emiliana.
L’ultima occasione di invertire questo trend non è esattamente delle più facili. Si va al Sant’Elia di Cagliari contro una delle squadre che, per organico, rappresenta una delle tre potenze del campionato cadetto. Non è, però, il momento di considerare impossibile alcuna impresa, considerate le potenzialità che la squadra ha dimostrato di avere.
Si ce la possiamo fare se ritroviamo umiltà e torniamo coi piedi a terra. La serie b è questa e si sapeva che prima contro ultima può riservare sorprese .basta analizzare le quote .in serie a o lega Pro Prima contro ultima non va 1 a più di 1.15 1.2 .in serie b 1 Reggina lo pagava minimo a 2 segno che anche gli allibratori sanno che la b è un campionato particolare e forse uno dei più impronosticabili del mondo . Ciò vuol dire che se partiamo da underdog a Cagliari non c’è nessun risultato scontato in questo campionato .forza amaranto sempre anche in serie d .tifiamo per te e non per gli squadroni .ricordiamoci sempre che dobbiamo avere questo spirito da squadra operaia e non da squadrone .